Belle Landa autrice di "Amore e popcorn"
- Ciao, Belle, come stai?
Benissimo!!! Che
bello essere qui!
- Cominciamo con una domanda facile facile: com'è nata l’idea per il tuo romanzo?
È una domanda facile
quando la si pone, ma è sempre difficile dare una risposta. Le idee per i
romanzi mi vengono sempre così per caso. Mentre faccio la doccia, mentre guido
la mattina andando verso il lavoro, mai in un luogo comodo dove prendere
appunti. Non ricordo esattamente il momento in cui ho pensato al romanzo. È
stato un crescendo. Tanti piccoli pezzi di puzzle che mano a mano si andavano a
formare.
- Agatha è un personaggio forte e dinamico. Ti sei ispirata a qualcuno che conosci o è puro frutto della tua fantasia?
Agatha per certi
versi è simile a me, adoriamo il cinema e leggere. Per altri siamo molto
diverse, Agatha è un ossimoro vivente. Ha alti e bassi da far venire
un’emicrania a chiunque.
- Per un’autrice donna di solito è difficile gestire un personaggio maschile del calibro di Alessandro ma tu te la sei cavata alla grande. Hai preferito scrivere di lui o di Agatha?
Beh assolutamente ho
preferito scrivere di Alessandro. Mi sono divertita a plasmarlo come il
classico dei belli e impossibili, con carattere, ambizione, nello stesso tempo
volevo fosse sensibile e orgoglioso. Volevo che mostrasse le sue fragilità nel
momento in cui si fosse innamorato di Agatha. Lei è il suo tallone d’Achille.
- Se Alessandro e Filippo fossero delle persone in carne ed ossa, quale dei due presenteresti alla tua famiglia?
Filippo è il
classico genero perfetto. Ma mentre lo descrivevo, lo trovavo mortalmente
noioso e credo che un po' si percepisca nel romanzo. Per mia figlia mi
augurerei un tipo come Alessandro, magari meno stronzetto ma con la stessa
caparbietà. Un tipo capace di amarla per quella che è, che la faccia sentire al
sicuro senza tarparle le ali.
(n.d.r. A me toccherà una nuora dato che ho un maschietto e non voglio neanche immaginarla! Spero sul serio che sia una brava ragazza, altrimenti la odierò con tutte le forze! Ahahah)
- Quando è nata la tua passione per il cinema e i film?
Di sicuro
nell'adolescenza. Ho avuto la fortuna di non aver avuto limiti, potevo
accendere la tv anche in piena notte, e vedermi tutti i film che più mi
piacevano. Così mi sono fatta una cultura a 360 gradi e presto mi sono fatta un
mio gusto cinefilo ben preciso.
- Hai visto tutti i film citati nel romanzo?
Ovviamente! Un
cinefilo che si rispetti dovrebbe aver visto questi e molti molti altri! Alla
fine del romanzo c’è una bibliografia che spero sia utile a chi mastica poco di
cinema e possa così andare a recuperare qualche bella pellicola!
- Quale, tra le tante citazioni, è quella in cui riesci a rispecchiarti maggiormente rispetto ad altre?
Adoro Tarantino (n.d.r. Anch'io!), per
cui tutte le sue citazioni! Inoltre adoro la serie tv Dexter (n.d.r. Ho visto tutte le stagioni più di una volta, lo amo!), trovo che la
citazione in cui si dice che le persone tendono ad usare maschere mi caschi a
pennello. Sono una persona molto trasparente e secondo me riuscire ad essere
se stessi sempre è molto liberatorio.
- Leggendo il tuo romanzo ho amato alla follia il personaggio di nonna Gloria. La descriveresti con tre aggettivi?
Ditemi a chi non è
piaciuta! Non riesco a capacitarmi di tutto questo successo! Lei è esilarante,
sovversiva, grillo parlante!
- “Amore e popcorn” è un romanzo divertente e sagace. Anche tu sei così?
Di sicuro non sono
una persona monotona e noiosa. Purtroppo nel mio lavoro di tutti i giorni non
sempre riesco a far respirare a pieno la mia personalità. Quindi ho bisogno
anche di queste valvole di sfogo per poter esprimere anche questo lato del mio
carattere!
- Ora, la domanda fondamentale: qual è il messaggio che vuoi trasmettere con “Amore e popcorn”?
Non amo mettere messaggi nei romanzi, ma credo
che ognuno leggendolo potrà trarre qualcosa di buono per sé. Vorrei solo che
leggendo il romanzo le persone staccassero dalla loro vita, a volte pesante,
sognassero grazie a quel pizzico di romanticismo che non guasta e magari
facessero delle sane risate.
n.d.r Ci sei riuscita, almeno per me. L'ho specificato più di una volta nella mia recensione.
- È l’unico romanzo che hai scritto?
Il mio primo romanzo rosa. Ho scritto altro senza
pseudonimo. Volevo mantenere i due generi separati.
- Hai altre opere in stesura?
Alcune cose iniziate, ma ancora in stato
embrionale. Sto pensando a delle storie autoconclusive magari tratte dai
personaggi secondari di Amore e popcorn! Cosa ne pensi?
n.d.r. Penso che
non avresti potuto dirlo a una persona più appassionata di me riguardo agli spin off! Se lo
farai avrai tutta la mia approvazione!
- Per chi si trova da poco nel mondo della pubblicazione in self, hai consigli da dare o considerazioni da fare riguardo questa nuova frontiera dell’editoria?
È la prima volta anche per me. Bisogna tener
conto che pubblicare in self non è una passeggiata, si è responsabili di tutto.
Cover, testo, impaginazione e marketing. Bisogna studiare bene il proprio
settore. Non è una passeggiate e se non ci si sente ferrati su qualche
argomento conviene affidarsi a professionisti.
n.d.r Non avrei
saputo dirlo meglio!
- Quali sono i canali dove i lettori possono trovare te e il tuo romanzo?
Il romanzo lo trovate in ebook e cartaceo in
esclusiva Amazon, anche in Kidle Unlimited.
L’ebook a € 0,99 e il cartaceo a €
9.90.
Potete trovarmi sulla mia PAGINA FACEBOOK e su INSTAGRAM
Email belle.landa@libero.it
Grazie a Belle per essersi sottoposta al mio interrogatorio. E' stata disponibile e subito pronta nelle risposte.
Vi ricordo che qui sul blog è disponibile la mia recensione su Amore e popcorn, se avete cinque minuti vi consiglio di leggerla e magari comprate anche il romanzo di Belle, se siete amanti del genere non ve ne pentirete.