"Forse aveva ragione quel pazzo di Isaac. Forse era davvero destino." |
Recensione Vicino a te
Titolo: Vicino a te
Autrice: Althea Claudia Principali
Data uscita: 3 Agosto 2019
Genere: Romance, Sentimentale
Casa editrice: Lettere animate
Trama
Cecilia è una giovane studentessa universitaria
che, non avendo molta fortuna in amore, crede che la vita debba ruotare tutta
intorno allo studio e al lavoro, senza dare spazio all'amore. L'università,
però, grazie a una lezione particolare, le porta una sorpresa. Dopo più di un
incontro inaspettato l'amore torna nella sua vita violentemente, ma in punta di
piedi. Logan è un giovane soldato, forte e indipendente, che crede di non aver
bisogno dell'aiuto di nessuno, ma la storia con Cecilia ribalterà le sue convinzioni.
Insieme riusciranno a vincere le loro paure e a imparare a perdonare?
Recensione
Considerando che io amo alla follia il genere
romance, questo libro con me vince a mani basse. Ovviamente non solo per il
genere e adesso, se vi va di saperlo, sarò felice di spiegarvi il motivo.
Althea ha dimostrato una grande dimestichezza con
il genere e con il ritmo delle vicende. Si vede che dentro di lei si cela un
talento che deve essere coltivato giorno dopo giorno e tutto questo lo si
comprende subito leggendo Vicino a te.
Essendo io un’autrice romance spesso mi sono
ritrovata a leggere opinioni del tipo “e che ci vuole a scrivere una storia d’amore:
si incontrano, si innamorano, litigano e poi tutto finisce bene.” Giusto per la
cronaca, raccontare una storia d’amore è difficile quanto scrivere un thriller
o un fantasy. Come ogni genere letterario ha bisogno di personaggi solidi su
cui basarsi e di una trama strutturata in un determinato modo per consentire al
libro di filare. Quindi, creare una storia d’amore coerente ed affascinante non
è semplice come molti credono.
Sfatato questo mito vorrei parlarvi un po’ dei
personaggi.
I protagonisti sono due, come è giusto che sia in
un romance, Cecilia e Logan.
Cecilia è un personaggio piuttosto semplice. Una
ragazza tutta studio e responsabilità che, oltre ai suoi mille impegni tra cui
un lavoro part-time in una caffetteria, si occupa anche di una sfilza di
coinquilini (tutti ragazzi) che la considerano una mamma, una sorella e un’amica.
Molte delle scene in cui Cecilia si trova incastrata a preparare colazioni e
cene per la sua banda di amici mi hanno strappato un sorriso proprio per la
presenza dei suoi coinquilini nerd che all'occasione sono anche grandi consiglieri
in questioni amorose.
Cecilia studia psicologia. Una mattina, in
università, corre disperata perché in ritardo proprio il giorno in cui si terrà
un seminario molto interessante: un soldato tornato dalla guerra parlerà delle
sue esperienze e di come abbia superato i tremendi eventi a cui ha assistito,
sempre ammesso che li abbia davvero superati.
Correndo, correndo… Si scontra con un ragazzo che
poi si scoprirà essere proprio quel soldato.
Logan, il soldato. Paradossalmente è lui, secondo
me, il personaggio più difficile da gestire per un’autrice giovane come Althea.
L’esperienza della guerra è tremenda e tramutare in parole fatti dolorosi
cucendoli addosso a un personaggio è ostico, ve lo posso garantire. Althea ha
reso Logan perfetto ed imperfetto al punto giusto, permettendo di far scorgere
al lettore con estrema delicatezza la difficoltà di Logan nel superare il
periodo della sua missione.
Nonostante abbia parlato di argomenti complessi
come, ad esempio la sindrome da stress post traumatico, la storia d’amore non è
mai stata messa da parte, anzi è stata arricchita dalle tribolazioni di Logan
permettendo a Cecilia di scoprire un mondo a lei del tutto sconosciuto fino a
quel momento.
La scrittura di Althea è semplice ma molto
descrittiva e questo permette di immaginare alla perfezione tutto quello che si
legge. Anche questo, sembra semplice ma non lo è. Althea è stata brava, ha
trovato le parole giuste per ogni passaggio e le ha messe insieme creando un’armonia
disarmante all'interno del romanzo.
Quindi, spero di avervi spiegato come mai questo
romanzo mi abbia rapito così tanto e perciò sono felice di dare ad Althea e
alla sua opera
✨✨✨✨✨/5
In breve…
Trovandosi di fronte a un romance si tenderebbe a
pensare che si tratti di una semplice e trita storia d’amore, tuttavia Vicino a
te è molto di più. Affronta temi delicati con enorme rispetto, senza mai
lasciare che l’amore si defili in secondo piano, senza renderlo pesante e
soprattutto valorizzando lo spessore dei personaggi.
Althea esibisce uno stile di scrittura basato per
la gran parte su descrizioni e pensieri dei personaggi più che sui dialoghi e
quindi porta il lettore ad immaginare facilmente tutto ciò che legge.
Un romanzo consigliato per chi ama sognare, per
chi vuole sorridere tra le parole e soprattutto per chi pensa che dietro una
storia d’amore ci sia molto più di quello che pensa la gente.
Ringrazio Althea per avermi dato la possibilità
di leggere il suo romanzo, è stata una collaborazione fantastica.
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